Sandro Sanna
Nasce a Macomer, in Sardegna, nel 1950, vive a Roma dal 1965. Ha preso parte a numerose mostre pubbliche e private tra le quali si ricordano: la X Quadriennale d’Arte di Roma del 1975, la Biennale d’Arte Città di Milano del 1989 e nel ’93, il Premio Marche del 1990, le personali alla Galleria Giulia di Roma 1987, ’90 e ’94, la manifestazione L’Arte a Roma nel ’97 dove riceve il premio acquisto della Galleria Comunale d’Arte Moderna, la personale del ’98 tenutasi presso il Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea dell’Università la Sapienza di Roma, nel 2000 la personale presso la Galleria Ronchini di Terni e la IX Biennale d’Arte Sacra di S. Gabriele (TE). A metà degli anni Novanta Sanna esegue Bisanzio, i Muri d’acqua, Deriva, Maglie e i Geodi.
Nel 2000 ha organizzato a Palazzo De Riso Gagliardi di Vibo Valenzia la mostra personale Omaggio a Giuseppe Berto, che include i lavori dal 1990 al 2000. Nel 2001 partecipa alla 8a Biennale Internazionale del Cairo; presso la Galleria Comunale d’Arte di Ciampino (Roma) propone Cosmogonia 2001, grande installazione a parete.
L’8 Maggio 2003 si inaugura a Roma la mostra Metallica, organizzata dalla CAM. Maurizio Calvesi definisce così l’azione dell’artista: “Sanna è un pittore astratto non perché abbia eliminato gradualmente la pittura, ma perché il suo immaginario è quello appunto di un universo vergine, dove nessuna figura ha ancora stampato la propria ombra e dove il principio della vita aleggia nella sua misteriosa, pura essenza”. Sempre nel 2003, a cura del Comune di Roma e di ACEA s.p.a. è installata in Piazza Re di Roma Meteora, scultura di acciaio e luci alta 8 metri.
Nel 2004 Sanna è impegnato in una grande mostra nel Museo Nazionale d’Arte della Romania, presso il Palazzo Reale di Bucarest e nel Museo Nazionale d’Arte della Moldova a Chisinau, con opere che vanno dal ’90 al 2004, e a Seoul in Corea presso la Galleria della Biblioteca Nazionale è proposta un’importante esposizione con opere di grande formato.
Nel 2005 ha partecipato all’Esposizione Universale di Aichi e le sue opere sono state presentate in una mostra personale negli Stati Uniti, nelle città di Los Angeles, San Francisco, Chicago e Washington.
Nel 2006 è presente nella mostra Mito e Velocità alle Scuderie del Cremlino a Mosca, a Natura e Metamomorfosi a Shangai e Pechino, a OutArt, Arte Contemporanea a Villa dei Quintili a Roma e a Lights On presso la Galleria Artiscope di Bruxelles. Nel gennaio 2007 partecipa alla mostra Baltico Mediterraneo, Italia-Finlandia a confronto, tenutasi presso il Museo Nazionale di Castel S. Angelo a Roma. Nello stesso anno le sue opere presenti nella Collezione Farnesina sono esposte nella mostra itinerante Viaggio nell’arte italiana 1950-80, cento opere dalla Collezione Farnesina, che attraversa Sarajevo, Sofia, Budapest, Suibiu e Bucarest.
Sanna è presente nella Collezione VAF-Stiftung del MART di Trento e Rovereto, e nella Nuova Collezione della Galleria Civica di Arte Contemporanea G. Perricone di Erice (TP). Nel 2008 torna in Cina con la mostra Energie Sottili della Materia all’Urban Planning Exhibition Center di Shangai e presso la China National Academy of Painting a Beijing. Partecipa inseguito alla mostra collettiva Sconfinamenti, tenutasi nel Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma, alla XIII Biennale d’Arte Sacra di San Gabriele, Isola del Gran Sasso e al 59° Premio Michetti ove riceve il Premio acquisto Ruffini. Nel 2009, Dinamismo/Spazio/Luce Nera, G. Balla, L. Fontana, R. Almagno, Università del Molise, Campobasso; Energie Sottili della Materia, Castiglia di Saluzzo, Saluzzo-Cuneo.
Nel 2000 ha organizzato a Palazzo De Riso Gagliardi di Vibo Valenzia la mostra personale Omaggio a Giuseppe Berto, che include i lavori dal 1990 al 2000. Nel 2001 partecipa alla 8a Biennale Internazionale del Cairo; presso la Galleria Comunale d’Arte di Ciampino (Roma) propone Cosmogonia 2001, grande installazione a parete.
L’8 Maggio 2003 si inaugura a Roma la mostra Metallica, organizzata dalla CAM. Maurizio Calvesi definisce così l’azione dell’artista: “Sanna è un pittore astratto non perché abbia eliminato gradualmente la pittura, ma perché il suo immaginario è quello appunto di un universo vergine, dove nessuna figura ha ancora stampato la propria ombra e dove il principio della vita aleggia nella sua misteriosa, pura essenza”. Sempre nel 2003, a cura del Comune di Roma e di ACEA s.p.a. è installata in Piazza Re di Roma Meteora, scultura di acciaio e luci alta 8 metri.
Nel 2004 Sanna è impegnato in una grande mostra nel Museo Nazionale d’Arte della Romania, presso il Palazzo Reale di Bucarest e nel Museo Nazionale d’Arte della Moldova a Chisinau, con opere che vanno dal ’90 al 2004, e a Seoul in Corea presso la Galleria della Biblioteca Nazionale è proposta un’importante esposizione con opere di grande formato.
Nel 2005 ha partecipato all’Esposizione Universale di Aichi e le sue opere sono state presentate in una mostra personale negli Stati Uniti, nelle città di Los Angeles, San Francisco, Chicago e Washington.
Nel 2006 è presente nella mostra Mito e Velocità alle Scuderie del Cremlino a Mosca, a Natura e Metamomorfosi a Shangai e Pechino, a OutArt, Arte Contemporanea a Villa dei Quintili a Roma e a Lights On presso la Galleria Artiscope di Bruxelles. Nel gennaio 2007 partecipa alla mostra Baltico Mediterraneo, Italia-Finlandia a confronto, tenutasi presso il Museo Nazionale di Castel S. Angelo a Roma. Nello stesso anno le sue opere presenti nella Collezione Farnesina sono esposte nella mostra itinerante Viaggio nell’arte italiana 1950-80, cento opere dalla Collezione Farnesina, che attraversa Sarajevo, Sofia, Budapest, Suibiu e Bucarest.
Sanna è presente nella Collezione VAF-Stiftung del MART di Trento e Rovereto, e nella Nuova Collezione della Galleria Civica di Arte Contemporanea G. Perricone di Erice (TP). Nel 2008 torna in Cina con la mostra Energie Sottili della Materia all’Urban Planning Exhibition Center di Shangai e presso la China National Academy of Painting a Beijing. Partecipa inseguito alla mostra collettiva Sconfinamenti, tenutasi nel Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma, alla XIII Biennale d’Arte Sacra di San Gabriele, Isola del Gran Sasso e al 59° Premio Michetti ove riceve il Premio acquisto Ruffini. Nel 2009, Dinamismo/Spazio/Luce Nera, G. Balla, L. Fontana, R. Almagno, Università del Molise, Campobasso; Energie Sottili della Materia, Castiglia di Saluzzo, Saluzzo-Cuneo.
Nel 2010 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli attribuisce il Premio Leonardo Paterna Baldizzi per la scultura, per l’opera Meteora.
Nel 2011 partecipa a Percorsi riscoperti dell’arte italiana nella VAF-Stiftung 1947-2010, presso il MART di Rovereto; partecipa a Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni, Museo dell’Ara Pacis in Roma, successivamente a MEIS Architetture per un museo, con lo studio Canah, Palazzo dei Diamanti, Ferrara e alla 54a Biennale di Venezia, Padiglione Italia, sezione tenutasi presso la sala Nervi del Palazzo delle Esposizioni di Torino.
Nel 2012, al Museo Carlo Bilotti di Roma, La Luce Oscura della Materia – Sandro Sanna, Roberto Almagno, in cui propone una nuova serie di opere di grande formato dal titolo Primigenia e Origine; XV Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, Isola del Gran Sasso (TE). LVII Mostra Nazionale Premio Città di Termoli 2012, La Retina Lucente, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Termoli. Dinamismo statico, mostra personale presso la Galleria Pièce Unique di Beirut, Libano.
Nel 2013 Universi vibranti, personale presso la galleria Renzo Cortina, Milano.
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